Salpa da Genova la soluzione per la sicurezza dei Cantieri Navali
Un sistema completamente sviluppato da Selesta Ingegneria per controllare in tempo reale gli Accessi alle navi in costruzione.
Le Esigenze
Le attività legate alla progettazione e costruzione delle navi passeggeri hanno ormai raggiunto livelli tecnologici sempre più elevati; le imbarcazioni da crociera assomigliano sempre più ad alberghi galleggianti dotati di ogni lusso e comfort e, cosa più importante, realizzati con tecnologie all’avanguardia in grado di garantire la massima sicurezza soprattutto durante la navigazione.
Le operazioni relative alla realizzazione di una nave passeggeri coinvolgono non soltanto il cantiere navale titolare della commessa, ma anche una miriade di aziende dell’indotto.
In un simile contesto, nel quale operano centinaia di persone con compiti e responsabilità diversi, i cantieri di costruzione sono sempre più oggetto di controllo e di analisi delle attività.
Oltre a questo, occorre garantire costantemente le condizioni di sicurezza ottimali per coloro che si trovano ad operare in un ambiente nel quale basta anche un attimo di distrazione per dar luogo ad incidenti di lavoro che possono riportare gravi conseguenze.
La sicurezza sul luogo di lavoro diviene un problema drasticamente più complesso e stringente in aree caratterizzate da ambienti piccoli, con spazi limitati e di difficile logistica come le navi in costruzione: pochi punti di accesso, vie di fuga lontane da raggiungere, migliaia di persone a lavorare, necessità di trasporto a braccia per quasi tutti i componenti, ingressi ed uscite continue per trasporto del materiale, numerose attività contemporanee, attività a rischio e attività specialistiche.
Occorre controllare che personale non autorizzato possa salire a bordo e non si verifichino scambi tra persone facendo venire meno i controlli e le preparazioni antinfortunistiche acquisite, conoscere in ogni istante il numero di persone presenti e le aree in cui esse operano, verificare se alla fine delle attività tutti sono usciti e nessuno si è “perso”, intervenire prontamente nel caso in cui qualcuno rimanga bloccato da un infortunio o un malore.
In condizioni di lavoro così difficili, il sistema di controllo degli accessi deve rispondere alle seguenti esigenze:
- Controllare che solo il personale autorizzato e con tutta la documentazione regolare acceda ai punti di propria competenza, senza peraltro intralciare i movimenti e le attività
- Impedire l’entrata di personale non autorizzato che acceda con l’intento di procurare danneggiamenti o furti
- Intercettare le persone che tentano di accedere senza i necessari permessi, evitando così rischi nel caso in cui avvengano degli infortuni all’interno del cantiere
- Avere la certezza dell’identità della persona che accede, evitando possibili scambi di badge
- Sapere in tempo reale quante persone operano nell’area o se tutte sono uscite al termine delle attività lavorative
- Verificare che non vengano superate le ore di lavoro consecutivo e che si rispettino i turni di riposo secondo quanto previsto dalla normativa vigente
- Poter controllare che il lavoro proceda secondo le tempistiche previste, effettuando verifiche sulle ore lavorate e le opere compiute in modo da poter rapidamente prendere le misure necessarie ad attuare eventuali interventi correttivi.
La Soluzione
La soluzione è un sistema di controllo accessi raffinato, non invadente, in grado di operare in tempo reale ed effettuare analisi dei tempi e dei flussi. L’applicativo deve poi essere Integrato con sistemi di visualizzazione, in modo da garantire un controllo puntuale di verifica delle identità.
Selesta Ingegneria ha standardizzato una soluzione integrata (hardware e software), studiata per risolvere le problematiche legate alla sicurezza dei cantieri navali, che in tempo reale controlla e regolamenta gli accessi alle navi in costruzione.
Con la soluzione studiata da Selesta Ingegneria il personale accede attraverso varchi di dimensioni tali da non impedire il trasporto di materiale, equipaggiati con lettori di prossimità RFID in grado di rilevare il transito anche se l’utente ha le mani impegnate e non può “strisciare” un badge; l’assenza di ostacoli è inoltre fondamentale per garantire una via di uscita di emergenza in caso di evacuazione.
Il sistema visualizza le foto delle persone in transito, per permettere un controllo visivo diretto e la tempestiva segnalazione di accessi non consentiti; nel caso in cui venga impedito l’accesso ad una persona piuttosto che ad un’azienda esterna, il controllo dal terminale dell’operatore avviene in modo semplice e veloce con un semplice click.
Le persone che per svariati motivi non sono autorizzate ad entrare nel cantiere piuttosto che in talune aree (termine lavori, area di accesso non consentito, permessi da rinnovare ecc.), al loro passaggio generano un allarme che permette alla vigilanza di intervenire prontamente.
Quando la nave lascia la banchina per effettuare prove in mare, il sistema di Selesta Ingegneria permette di conoscere esattamente il numero dei presenti e le varie identità, fattore fondamentale in situazioni che potrebbero anche essere di pericolo e comunque di grande responsabilità.
I lettori, posti in punti strategici, possono rilevare le zone in cui sono presenti le persone e segnalare le anomalie ad un sistema centralizzato, dove un pannello indicatore fornisce in tempo reale il numero di presenti totali suddiviso per tipologie o aree.
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La soluzione di Selesta Ingegneria è già installata in diversi cantieri italiani; il sistema tiene traccia degli eventi, controlla gli accessi del personale e costituisce un valido ausilio alla vigilanza, che altrimenti non riuscirebbe ad effettuare queste verifiche in tempi rapidi senza intralciare le attività.
Il cantiere navale riesce così a ridurre i costi assicurativi e garantire agli armatori un controllo puntuale ed efficiente, eliminando anche i costi indotti (furti e danneggiamenti) in fase di allestimento finale della costruzione.
Mediamente ogni installazione controlla 2/4 varchi, con 8-16 lettori in totale.
Presso ogni varco è presente un PC per la visualizzazione delle foto; il monitor può essere anche in formato 42” per controllare più foto contemporaneamente.
Il sistema può poi avere ulteriori “accessori” utili in talune situazioni, quali:
- Punti di raccolta con lettori per “smarcare” chi si è posto in salvo
- Erogatori di bottigliette d’acqua e di cartoni di latte per gli operatori, senza necessità di avere monete con sé
- Fissaggio del badge al casco di protezione per garantire che chi entra indossi anche il casco regolamentare
- Postazioni mobili da montare in funzione delle dimensioni della nave e dei punti di attracco.
La soluzione realizzata da Selesta Ingegneria, per le caratteristiche di flessibilità e sicurezza che presenta, può essere installata facilmente anche in altri contesti, ad esempio nei cantieri edili, e comunque in situazioni ove si renda necessario salvaguardare gli impianti e la sicurezza delle persone.
Esempio di varco